Cartolinee dalle Quattro Province: il mio libro fotografico

Un viaggio indietro nel tempo, quando ancora si scrivevano le cartoline. Quello delle Quattro Province è un territorio a cui sono legata sia per nascita, ma anche per vero e proprio senso di appartenenza.

Attraverso questo ebook, scritto come se fosse una corrispondenza tramite cartoline, vi racconto questi luoghi. Sono cartoline che invio alla me stessa del passato, che ancora non li conosce, per farvi scoprire i territori a me cari, dove le persone raccontano ancora le proprie storie ai viandanti e dove le tradizioni tardano ad abbandonarli.

Personalmente non mi sono mai dilungata in convenevoli, mi piaceva descrivere e raccontare le curiosità dei luoghi. Ecco non ho perso quest’abitudine e, ancora oggi, nella mia collezione di cartoline, ci sono tante informazioni da ricordare.

Sono pavese di nascita, di sensazioni e di appartenenza. Mi sento legata al mio territorio e forse l’ho capito grazie anche al fatto che ho passato gli ultimi cinque anni della mia vita a girovagare per il mondo. Inutile dire che sono sempre tornata a Casa tra una tappa e l’altra. Casa è un luogo? Una persona? Un’emozione? Non so quale sia la
definizione corretta, ma so che quando torno fra le mie Quattro Province, io mi sento a Casa.

Un ebook fotografico sulle Quattro Province

Perchè ho scelto le cartoline? Perchè sono il mezzo più immediato per descrivere un luogo attraverso immagini e brevi descrizioni che non scadono nel prolisso e nello scontato. Perchè trasmettono emozioni; vi è mai capitato di ritrovare vecchie cartoline spedite anche durante la guerra, dove l’unico mezzo di comunicazione era la scrittura su carta? Ecco questo manca ai giorni nostri, una comunicazione più sentita, forse meno rapida, ma anche il senso di attesa fa parte della bellezza di questo gesto.

in Cartolinee dalle Quattro Province ho raccolto le foto di un anno di scoperte, fatte grazie alla mia famiglia soprattutto, negli angoli più nascosti di questa zona. Immagini della Val Borbera, dell’Oltrepò Pavese, dell’Alta Val Trebbia e del Parco dell’Aveto, per non perdere quelle storie che rischiano di andare perdute.

Ci sono tante persone che sicuramente ne hanno parlato meglio di me, ma posso dire di averci messo il cuore e la passione che ho verso la mia Casa, nel raccontarvi questa magia che mi pervade ogni volta che metto piede nelle Quattro Province.

Forse c’è ancora qualcosa che possa unire gli esseri umani, basta solo crederci.