Il ramen è uno di quei piatti che mi fanno stare bene. Caldo, avvolgente, sembra quasi un abbraccio. Per questo spesso, e soprattutto d’inverno, me ne cucino una scodella (ovviamente nella versione di ramen veloce, quello originale prevede tempistiche molto più lunghe).
Ma che cos’è il ramen? E’ un piatto tipico Giapponese, ma di origine cinese, i cui ingredienti principali sono tagliatelle di frumento, brodo, carne di maiale, alghe e salsa di soia. Inizialmente era un piatto relegato ai soli ristoranti, in quanto la preparazione risultava complessa. Con l’avvento delle tagliatelle già pronte, venne risolta la parte più lunga e difficile della ricetta. Pensate, è così radicato nella cultura che gli hanno dedicato un museo e dei distributori automatici!
Tra le altre cose, è stato anche il protagonista di molte pellicole cinematografiche, fra cui Ramen Girl, assolutamente consigliato per chi volesse capirne qualcosa in più di questo piatto leggendario.
Il ramen è umami, ossia il quinto gusto. Al di là di salato, dolce, amaro e aspro, c’è lui. L’hanno scoperto proprio i Giapponesi, che lo ritrovarono nelle Alghe Kombu e nel Katsoubushi (bottarga di tonno in scaglie). L’umami è un gusto che ti fa stare bene e ti infonde un senso di protezione.
Un buon ramen è formato da 5 elementi: il brodo, la tare (un mix di ingredienti segreti per dare sapore), i noodles, i vari toppings e l’olio. Che dite, Proviamo a fare insieme il ramen veloce?
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione3 Ore
- CucinaGiapponese
Ingredienti per il brodo
- 5 galga kombu
- ossa di pollo
- 4 fettezenzero
- 2 spicchiaglio
- 1carota
- 1cipollotto
- 400 glonza di maiale
- 2 cucchiaisalsa di soia
Ingredienti per le uova marinate
- 2uova
- 70 mlsalsa di soia
- 100 mlsake
- 30 gmirin
Ingredienti per il ramen veloce
- 350 gtagliatelle di frumento
- 2 cucchiaiolio di sesamo
- 2cipollotti freschi
- 400 gspinacini
Preparazione ramen
Per il brodo, ho fatto cuocere in acqua gli ingredienti sopra elencati per circa 3 ore a fuoco basso, aromatizzato con aglio, salsa di soia e olio di sesamo.
Per la marinatura delle uova sode (fatte cuocere per circa 7 minuti), facendo sciogliere a fuoco basso tutti gli ingredienti precedentemente elencati. Fate marinare per almeno due ore.
Una volta pronta la carne del brodo, è possibile marinare anche la carne con la stessa miscela delle uova, per il medesimo tempo.
Ho cotto poi le tagliatelle di frumento nel brodo filtrato.
Per impiattare occorre servire circa 300 ml di brodo a testa, adagiando poi le tagliatelle, le uova marinate, la carne a fette, gli spinacini sbollentati un minuto nel brodo e i cipollotti freschi tagliati a rondelle.
L’ho mangiato solo una volta e a New York in un mercato dove preparavano queste lunghissime tagliatelle al momento. Bellissimo vedere la loro manualità e velocità. Quanto mi piacciono questi sapori.
Vederli sul momento è sempre qualcosa di magico e ti fa capire quanto per loro sia importante..
Ho i noodles in credenza, potrei sperimentare questo piatto giapponese. Mi hai convinto subito a provarlo quando lo hai descritto come un caldo abbraccio. Adoro i piatti che sanno donarti una sensazione di benessere.
Nulla più di questo saprà farlo (non farti scoraggiare dalle tempistiche, il lavoro alla fine è molto poco, devi solo aver pazienza nel lasciare tutto a riposare il tempo dovuto!)
Mi ha sempre incuriosito questo piatto che ho assaggiato una sola volta preparato da un giapponese in Italia . Non mi dispiacerebbe assaggiarlo in Giappone
Eh si, secondo me me ne vale assolutamente la pena, credo valga il viaggio!
Mi piace moltissimo il ramen, soprattutto in inverno. Interessante la tua ricetta, anche se molto laboriosa e difficile. Apprezza però il fatto che l’ho salvata e mi ripropongo di provarla una domenica di novembre, di quelle umide e piovose.
Alla fine è più il tempo ce le cose devo passare a riposare che quello che realmente necessitano per la lavorazione! Ti ringrazio comunque per la buona volontà!
Mai assaggiato il rame fino ad ora anche se so che in molti posti lo preparano sul momento. Leggere la ricetta mi ha intrigato. Ci proverò
Si, preparano il brodo il giorno prima e poi lo assemblano sul momento. Attendo un tuo feedback!
Non ho mai osato provare a cucinarmi il ramen a casa, ma ora che ho letto il tuo articolo-ricetta mi hai decisamente stuzzicato l’appentito ed è venuta voglia di mettermi alla prova! Certo difficilmente potrà competere con quelli mangiati in Giappone, ma se non altro, almeno per un momento, m ifarà illudere di essere nel meraviglioso sol levante! 🙂
Adoro il tuo ottimismo e mi piace questo tuo spirito! Cucinando così, sicuramente il piatto verrà più buono!
Che buono il ramen!! A me piace davvero tanto, ma non ho mai provato a farlo. Mi segno la tua ricetta anche se so che farò fatica a reperire alcuni ingredienti…
In realtà lo pensavo anche io, ma anche nei piccoli market si trova tutto. Più semplice di quanto si possa pensare!
Ho provato a farlo a casa durante il lockdown ed è venuto davvero saporito. Alcuni ingredienti non erano proprio conformi all’originale, ma il risultato tutto sommato mi ha soddisfatto, Voglio provare anche la tua ricetta!
E io voglio provare la tua! Ne esistono a migliaia, e sono pronta a provarle tutte con grandissimo sacrificio!
Adoro il ramen e quel gusto particolare che la salsa di soja da alla zuppa. Ogni tanto lo faccio e finisco per mangiare la salsa prima di mescolarla al resto 🙂
Adorabile! Capita anche a me a volte, mi faccio prendere la mano e arrivo alla fine che non resta nulla!
Io adoro il Ramen e a Kyoto ne ho mangiati di buonissimi. Questa ricetta dovrei provarla, io solitamente lo faccio ma più semplice, con una ricetta segreta di mio padre.
Wow! Sicuramente sarà buonissima, anche perchè le cose fatte in casa e tramandate nelle famiglie, sono sempre più buone!
A parte segnarmi il titolo del film, mi segno anche la ricetta! Una mia amica aveva provato a farlo a casa ma gli mancava quel gusto così particolare del vero brodo del ramen giapponese. Proverò la tua ricetta!
Il trucco è avere pazienza (per la cottura del brodo) e avere un minimarket etnico vicino a casa!