Pasteis de Bacalhau con formaggio di capra, ecco come prepararli

I pasteis de bacalhau sono i fritti più popolari del Portogallo. Si tratta di polpette di baccalà mescolate con patate, cipolle, prezzemolo e spezie, che vengono poi fritte fino a ottenere quella croccantezza esterna in grado di racchiudere un cuore morbido e fondente. Mi raccomando, non confondeteli con i pasteis de nata, il loro alter ego dolce.

L’utilizzo del baccalà, conservato sotto sale, era diffuso in Portogallo fin dal Medioevo. Le prime versioni dei pasteis potrebbero essere nate come modo per utilizzare il pesce avanzato. Alcune leggende attribuiscono la loro creazione ai conventi portoghesi, dove il baccalà era un ingrediente comune. Le monache avrebbero inventato i pasteis come un modo per utilizzare gli albumi avanzati dalla preparazione di altri dolci. Un’altra teoria suggerisce che i pasteis siano derivati da un piatto ebraico sefardita chiamato “Almôndegas de Pescado”. L’espulsione degli ebrei dalla Spagna nel 1492 potrebbe aver portato la ricetta in Portogallo.

Oggi i pasteis de bacalhau sono un classico street food portoghese, spesso serviti come antipasto o spuntino, ma assumono un valore simbolico in alcune occasioni, come la Vigilia di Natale, dove rappresentano l’abbondanza e la prosperità. Sono croccanti fuori e morbidi dentro, con un sapore, talvolta, arricchito da un cuore di formaggio di capra. Potrà sembrare un accostamento azzardato, ma, fidatevi, è l’equilibrio perfetto. Lo sanno bene alla Casa Portuguesa do Pastel de Bacalhau, interi punti vendita dedicati solamente a questo piatto accompagnato da un calice di Porto per apprezzarne al meglio le qualità. È stato il mio battesimo ai pasteis e, devo dire, che dopo quest’esperienza le altre non mi sono sembrate così tanto all’altezza. Un vero e proprio colpo di fulmine.

Se vi trovate in Portogallo, non potete assolutamente perdere l’occasione di assaggiare i deliziosi pasteis de bacalhau, un piatto che vi farà innamorare della cucina portoghese.