Le migliori colombe artigianali in Oltrepò Pavese
Il dolce simbolo indiscusso della Pasqua in Italia. Anche questo territorio ha ormai la sua tradizione, ma quali sono le migliori colombe artigianali in Oltrepò Pavese?
Un dolce, tre leggende. La prima narra che nel VI secolo d.C., il re longobardo Alboino, dopo un assedio ad una città, ricevette in dono un pane a forma di colomba come simbolo di pace. Un’altra leggenda racconta che San Colombano, ospite della regina Teodolinda a Pavia durante il digiuno quaresimale, trasformò le carni in dolci colombe a forma di pane, per non offendere i padroni di casa e, al tempo stesso, per far loro un dono. Infine, la colomba cristiana rappresenta lo Spirito Santo, che discese sulla terra dopo la Resurrezione di Cristo, portando un messaggio di pace e speranza. Storie e leggende, fatto sta che durante il Rinascimento le colombe venivano preparate in conventi e cucine nobiliari, diventando un dolce ricercato, mentre nell’Ottocento prese piede la produzione industriale, rendendole accessibili a tutti.
Colombe artigianali in Oltrepò Pavese: quali scegliere
La tradizione dolciaria di queste Terre offre prodotti come la Torta di Mandorle, i Brasadè di Staghiglione, la Zuppa Vogherese. Noti e apprezzati, si stanno affiancando ai grandi lievitati che hanno trovato negli ultimi anni un terreno fertile nelle pasticcerie e nei forni locali. Vediamo dove scovare le migliori colombe artigianali in Oltrepò Pavese.
Panettiere Volante – Brallo di Pregola
Le Colombe Volanti sono ormai un punto di riferimento per gli amanti del genere. L’unione dell’abilità di Fabio Vergagni e di materie prime di ottima qualità ha dato vita a prodotti come la Colombrallina classica, con canditi di Oltreciocc, glassa alle mandorle e miele del Brallo. Tra le varianti più curiose troviamo la Colomba Volante Triplociocco e il Corvo pasquale a base di birra Bran del Birrificio Montegioco. I prezzi vanno dai 20 ai 28 €/kg.
Casa Monache – Torricella Verzate
Farine di farro, di segale, di grano saraceno, grani antichi. Queste sono le materie prime di qualità che Casa Monache utilizza per realizzare le sue colombe artigianali in Oltrepò Pavese. Quest’anno lo zafferano dell’Azienda Agricola Fattoria La Robinia si aggiunge agli ingredienti creando colombe vendute in varie pezzature, dai 150 ai 750 gr. A base di lievito madre e con lievitazione di 48 ore, sono a tiratura limitata, come richiede l’artigianalità del prodotto.
Panetteria Saviotti – Costa Cavalieri, Fortunago
La signora Germana è la tuttofare del paese. Nella sua bottega c’è il pane, l’affettato, i giornali, le conserve, insomma, tutto quello che serve lo troverete da lei. Qui si produce il Pandolce della Costa, prodotto De.Co a base di frutta secca. Nel periodo pasquale, però, si possono trovare fra le migliori colombe artigianali dell’Oltrepò Pavese. In versione classica, ma anche pere e cioccolato, al caffè e altre varianti per soddisfare tutti i palati.
Panificio Culacciati – Val di Nizza
Tradizionali, al cioccolato e alle amarene kirschen, il trittico che apre la danza di questa Pasqua 2024. Il panificio Culacciati di lievitati se ne intende e le colombe si presentano talmente bene che è quasi un peccato tagliarle. Accanto alla storica produzione di biscotti, presso il punto vendita è possibile trovare pane, salumi e, come dicono loro, un po’ di tutto. La classica realtà di paese di una volta, dove si andava a fare compere e si tornava con storie e racconti.
El Teresito – Voghera
Un luogo di pace, dove evadere dal caos quotidiano per prendersi un buon caffè direttamente dalla torrefazione. E per accompagnarlo? I dolci del laboratorio e le specialità di Pasqua. Uova al cioccolato fondente, al latte e bianco, ma anche le colombe artigianali. Il tocco di classe è dato dalle confezioni eleganti e che ben si prestano al riuso, in chiave green diciamo. Non mancano le alternative vegane e quelle ai frutti di bosco, uvetta e lisce.
Colombe artigianali in Oltrepò Pavese: tappa fuori rotta
Impossibile trascorrere questa Pasqua 2024 senza la Colomba di Alboino. Una specialità della Pasticceria Vigoni di Pavia, diversa dalle classiche per l’assenza di stampo e la lievitazione differente. Al suo interno racchiude arance candite ed è ricoperta da una ghiaccia di zucchero a velo e mandorle. La confezione vale da sola il prezzo (49€): ritrae Alboino nella sua trionfale entrata a Pavia. In quest’occasione la popolazione donò al re longobardo un pane lievitato a forma di colomba in segno di pace, per questo decise di risparmiare la città.